A cura di Emanuele Biddeci del Roma Club Palermo
L’andata a Roma non ha presentato ai Giallorossi grosse difficoltà sul piano tattico. Sicuramente sì invece sul piano fisico e sulla gestione degli infortuni.
Quest’ultima gara di campionato contro i Salentini ci ha consegnato 3 punti e tante visite cardiologiche prenotate su Roma e dintorni. La Roma ha conquistato la vittoria al fotofinish dopo una partita giocata con cuore e grinta, sofferta, ma sicuramente meritata. A farla breve, chi tifa Roma infarta facile.
Archiviata la partita di campionato, ora testa all’Europa, per una gara che può decidere tanto: primato e qualificazione matematica. Una vittoria per gli uomini di Mourinho significherebbe poter fare un abbondante turnover contro Servette e Tiraspol, risparmiando le energie per gare più impegnative in campionato.
La Roma dovrebbe scendere in campo con un 3-5-2. Con ogni probabilità rivedremo nuovamente in porta il giovane Mile Svilar che si è fatto valere nella gara d’andata. Difesa a 3 con Llorente, Mancini e N’dicka. Sulle fasce potrebbero partire dal primo minuto Celik e Zalewski a dar man forte al centro del campo a Bove, Cristante e Paredes. Coppia d’attacco Lukaku–Belotti, con Dybala che partirà dalla panchina per non porre troppo sotto tensione i suoi muscoli da poco guariti. ALLENATORE: JOSÉ MOURINHO.
Lo Slavia schiererà i suoi uomini migliori per tentare di rimontare in classifica. In porta ritroveremo Mandous. Terzetto di difesa con Boril, Ogbu e Vicek. Sulle fasce Tomic e Provod mentre a centrocampo Zafeiris e Dorley. Sulla trequarti Warlem a sostegno di Van Buren e Chytil coppia d’attacco. All. Trpisovsky.
Sappiamo benissimo che queste due partite non cancelleranno la delusione provata dai nostri padri in quel famoso marzo ’86 quando il Principe e la sua Roma non riuscirono a regalarci l’accesso alla semifinale, ma non ci importa. Noi Siamo La Roma. Non abbandoneremo mai la pazza gioia di essere ROMANISTI.
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