A cura di Gianni C. – Roma Club Parma
Serviva vincere e invece è arrivato un pareggio.
Mourinho alla vigilia era stato categorico sull’unico risultato utile per continuare a sperare di arrivare primi nel girone ed evitare i tanto fastidiosi playoff di febbraio. La Roma, invece, sembra ci sia abbonata e molto probabilmente arriverà seconda nel girone a meno di un miracolo. Sarà finale anche quest’anno? Ci sperano tutti a cominciare dai duemila tifosi giallorossi che ieri sera hanno sfidato pioggia e freddo per essere lì accanto al proprio Amore a sostenerlo nonostante tutto.
Purtroppo non è bastato: gli errori di Dybala sotto porta e la non prestazione di alcuni hanno fatto il resto e hanno restituito uno spettacolo a tratti noioso e scevro dei dettami di Mourinho che aveva dato alla vigilia. Praga non si è ripetuta ma in compenso c’è stata Ginevra. Lo Slavia ha vinto 3 a 2 in terra moldava al 95° minuto contro lo Sheriff Tiraspol e ha conquistato la vetta del girone. La Roma col pareggio si è garantita il secondo posto ad una giornata dal termine in cui affronterà proprio i moldavi all’Olimpico.
Ma veniamo al match: Roma padrona del primo tempo e Servette costretto nella sua metà campo ad aspettare subendo la forza d’urto giallorossa. Al ventesimo minuto Llorente si inventa la giocata e dal limite dell’area elvetica libera Lukaku che tutto solo segna il vantaggio giallorosso. Decimo gol stagionale del belga in sedici partite. Lukaku ci riprova 4 minuti più tardi liberato da El Sharaawy ma il pallone finisce alto sopra la traversa. Ancora Roma qualche minuto dopo sempre con El Sharaawy che da sinistra fa partire un cross, Dybala liscia e Lukaku non ci arriva, forse trattenuto da un difensore anche se lievemente. Ma al 45° minuto suona la sveglia in casa Servette: Kulesa si inventa un sinistro a giro ma Svilar c’è e dice di no con una splendida parata.
E’ il preludio al pareggio che arriva al quarto minuto del secondo tempo.
La Roma mentalmente rimane negli spogliatoi e gli elvetici ne approfittano con Bedia che libero in area, Cristante sbaglia l’anticipo, deposita sotto le gambe di Svilar.
1 a 1 e tutto da rifare per la Roma.
Primo cambio nella Roma: Pellegrini sostituisce Aouar oggi impalpabile.
Dybala al 60° minuto ha la palla più ghiotta di tutto l’incontro ma se la divora calciando alto da pochi passi dopo un rimpallo fortuito della difesa che lo aveva messo solo davanti a Frick. Ancora Dybala al 72° viene messo in condizione di calciare in corsa da Lukaku ma tira debolmente addosso al portiere elvetico da buona posizione. Il Servette ci prova in contropiede ma fortunatamente non combina altri danni. Girandola di cambi da parte di Mourinho che ritornava in panchina dopo le 4 giornate di squalifica inflitte dall’Uefa, ma questa volta non sortiscono l’effetto sperato. Sotto una pioggia battente che non ha mai smesso la Roma s’impantana e pareggio una partita che avrebbe potuto e dovuto vincere.
Domenica si va a Reggio Emilia contro un Sassuolo in forma e forte della vittoria in trasferta ad Empoli. Vietato sbagliare se si vuole restare attaccati al treno della Champions.
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