Spesso il silenzio fa più male di mille parole, ed è con questa inquietudine che la Roma si prepara ad affrontare il Torino nella decima partita di campionato in programma giovedì sera all’Olimpico di Roma.
La disfatta di Firenze è ancora fresca e viva in tutti gli appassionati giallorossi e probabilmente meritava una presa di posizione da parte della società su quanto accaduto in campo e fuori dal campo; ma ormai bisogna rassegnarsi al mutismo dirigenziale che caratterizza questa proprietà, se non si è detto nulla dopo la finale di Budapest, è forse inutile aspettarsi qualsiasi tipo di comunicazione.
La Roma arriva a questa partita in condizioni disastrose, quello che preoccupa al di là del punteggio dell’ultima sconfitta è il lassismo che questa squadra dimostra ad ogni incontro sempre di più; il professionismo è stato accantonato per lasciare spazio ad una supponenza ingiustificabile.
Detto ciò, la partita ci sarà e non sarà per niente semplice per Mr. Juric trovare gli undici iniziali che possano garantirgli affidabilità.
La squalifica di Hermoso potrebbe aprire le porte dal primo minuto ad Hummels (29° nella classifica del Pallone d’Oro), mentre la lite con Mancini e l’atteggiamento sbagliato di Cristante dopo la sostituzione di Firenze, dovrebbero portare all’esclusione di entrambi, se la società non da segnali che li dia almeno il mister!
Chissà se nella conferenza stampa pre-partita di oggi alle ore 12 ci saranno nuove esternazioni del tecnico serbo, Juric rimane comunque l’ultimo responsabile di questa situazione.
Il Toro arriva all’Olimpico dopo la vittoria di misura sul Como e con ben quattro punti in più dei padroni di casa. La squadra di Vanoli dopo il filotto di risultati utili iniziali ha avuto un mese in cui non è più riuscito a vincere, subendo anche l’eliminazione in Coppa Italia ad opera dell’Empoli sul proprio terreno.
Sono diversi però gli spunti interessanti che il nuovo tecnico granata ha proposto nelle prime giornate; a differenza del suo predecessore (guarda caso Juric), Vanoli predilige un’idea di calcio più ragionata sulla gestione dello spazio, meno verticalizzazione e una manovra più elaborata del pallone.
Il giocatore da tenere d’occhio è Samuele Ricci, padrone del centrocampo che ha conquistato anche la fiducia di Spalletti per un posto in Nazionale, e l’immancabile ex di turno Sanabria.
Sono tantissimi i precedenti tra le due squadre, il primo risale addirittura al 9 giugno 1929 e finì con un rotondo 6-1 per i giallorossi. Il Torino non vince a Roma contro la Roma dalla stagione 2019/20, uno 0-2 in piena pandemia Covid segnato da una doppietta dell’allora capitano granata Belotti.
Lo stallo societario che accompagna la Roma a questa partita avrà un peso non indifferente sul futuro di Mr. Juric; una sconfitta con il Torino potrebbe significare la fine della sua avventura con il club, una vittoria rimanderebbe tale scelta alla prossima caduta.
In tutto questo la voce dei tifosi continua a farsi sentire con contestazioni (sempre civili) e con striscioni che vogliono provare a scatenare una reazione sul campo da parte dei giocatori.
Il tempo dei sold-out continui sembra lontano anni luce.
Michael Fabbri sarà l’arbitro che dirigerà Roma-Torino, mentre gli assistenti saranno Del Giovane e Di Iorio, mentre il IV° Uomo Tremolada. Al VAR ci sarà Mazzoleni, mentre all’AVAR Abisso.
Per i bookmakers I padroni di casa restano i favoriti per portare a casa i tre punti, quotati 1.70 mentre la vittoria del Torino paga cinque volte la posta, pareggio a quota 3.80.
Il disco scelto per seguire la partita è Music from Twin Peaks (Warner Records -1990), le musiche composte dal maestro Angelo Badalamenti raccontano perfettamente la situazione della Roma, dove niente è come sembra e dove le stelle della notte di Halloween potrebbero trasformarsi in streghe.
Speriamo almeno che dietro le tende rosse ci sia posto per un pò di giallo.
Probabili formazioni:
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Angeliño ; Celik, Pisilli, Koné, Zalewski; Dybala, Pellegrini; Dovbyk.
Allenatore: Juric
TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Maripan, Coco; Vojvoda, Vlasic, Ricci, Linetty, Lazaro; Adams, Sanabria.
Allenatore: Vanoli
Luca Panno – Roma Club Parma