MLS Talents – seconda parte

In questa settimana nel campionato a stelle e strisce non è successo praticamente niente salvo due recuperi di campionato in cui i LAFC hanno vinto 3 a 1 in casa del Vancouver e i Columbus Crew hanno strapazzato i New England, ormai sempre più in crisi, per 4 a 0.

Come i campionati europei infatti anche quello americano era fermo per la pausa nazionali.

Il primo talento che vi andiamo a presentare oggi si chiama Diego Angel Luna 19 anni nato a Sunnyvale in California, Stati Uniti.

Non bisogna confondere il nome del giocatore con il talentuoso attore messicano Diego Luna, interprete tra l’altro di Narcos Mexico (Miguel Angel Felix Gallardo) e di The Terminal di Steven Spielberg oltre che di Un giorno di pioggia a New York di Woody Allen.

Diego Angel Luna il calciatore, ha iniziato la propria carriera con il Palo Alto SC per poi passare al S.J. Earthquakes nel 2015. Successivamente ha frequentato prima la Barcelona Residency Academy, la scuola calcio del club spagnolo situata in Arizona, e poi ha firmato nell’aprile del 2021 un contratto professionistico con l’El Paso Locomotive, squadra del campionato USL.

Dopo aver disputato anche la prima parte della stagione successiva con il club texano, nel giugno del 2022 si è trasferito al Real Salt Lake per 227 mila dollari, firmando un contratto di 4 anni con opzione di rinnovo in favore del club per altri due anni.

Alla sua prima stagione in MLS realizza 9 gol e 2 assist in 33 partite tra campionato, Leagues Cup, Us Open Cup e qualche partita nella MLS Next Pro.

In questa stagione invece il suo bottino è a 8 gol e 8 assist in 33 partite giocando le medesime competizioni dell’anno scorso fatta eccezione per il campionato MLS Next Pro che è riservato ai giovani.

In nazionale è andata anche meglio perché nel 2022 è stato convocato per il Campionato Nordamericano under 20 vincendolo al primo colpo, realizzando un gol negli ottavi contro il Nicaragua.

L’anno successivo è stato convocato anche per il Mondiale di categoria under 20 dove la nazionale americana è uscita agli ottavi contro i campioni del mondo dell’Uruguay.

Nel gennaio di quest’anno è stato infine convocato nella nazionale maggiore a stelle e strisce esordendo nell’amichevole persa contro la Slovenia il 20 gennaio.

Tatticamente è un esterno di sinistra di centrocampo ma che può giocare anche da mezz’ala; bravissimo nell’inserimento senza palla, abile contropiedista e dotato di un ottimo piede destro.

Palla al piede è difficile da fermare poiché ha nello sprint e nella rapidità due dei suoi punti di forza.

E’ dotato di una buona tecnica di base e di quella giusta cattiveria agonistica.

Se dovesse continuare su questi livelli sarà pronto a breve per giocare nei campionati europei come Spagna o Italia.

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Il secondo talento di oggi è Carlos Andres Gomez Hinestroza 22 anni, nato a Quidbo nella parte interna della Colombia dove la biodiversità, come il Parco Nazionale Naturale Emberá, incontra un numero considerevoli di riserve indígene.

Carlos Gomez è cresciuto calcisticamente in una delle squadre più rappresentative della Colombia: Los Millionarios.

Il club di Bogotà infatti è famoso perché riusci ad ingaggiare il fenomeno argentino Alfredo Di Stéfano che vi giocò dal 1949 al 1953 realizzando 90 gol in 101 partite.

Purtroppo il club colombiano fu famoso anche perché divenne il giocattolo preferito dal narcotrafficante José Gonzalo Rodríguez Gacha, noto come “Gacha il Messicano”, appartenente al Cartello di Medellín e deceduto nel 1989.

Carlos Gomez però non ha fatto parte di quella storia dei Millionarios ma ha saputo, in maniera convincente, scalare le giovanili del club fino ad arrivare in prima squadra dove ha esordito nel 2021.

E’ bastato un anno e mezzo in prima squadra con i colombiani e il suo valore calcistico è stato immediatamente apprezzato dagli osservatori del Real Salt Lake che lo hanno acquistato per 3,5 milioni di dollari facendogli firmare un contratto di tre anni.

I tre anni ovviamente non sono passati perché dopo un anno e mezzo con la franchigia americana esattamente qualche mese fa, è volato in Bretagna per giocare nel Rennes in Ligue 1; Un trasferimento da record: 10 milioni di euro.

La squadra bretone, da sempre attentissima ai giovani talenti, non poteva lasciarsi scappare un giocatore di queste capacità: velocissimo nello stretto, dotato di un gran dribbling e di un innata bravura nel cambio di direzione. Tecnicamente è dotato di una grandissima accelerazione che ricorda un certo Kylian Mbappè forse anche per le somiglianti movenze.

Gioca esterno destro d’attacco nonostante sia un destro naturale; salta facilmente l’avversario e partecipa attivamente alla manovra offensiva.

Deve migliorare in quella difensiva ma non si può chiedere tutto ad un giocatore così.

Statisticamente nell’ultima stagione in MLS ha realizzato 13 gol e 7 assist in 23 partite tra campionato a e Leagues Cup.

In questi pochi mesi di Ligue 1 ha giocato solo due partite confermando che l’ambientamento non è stato facile ma la fiducia riposta in lui da parte del tecnico Julien Stephan è tanta.

Se le premesse sono queste Carlos Gomez avrà sicuramente un futuro importante.

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Il terzo talento di oggi si chiama Obed Vargas nato 19 anni fa ad Anchorage in Alaska negli Stati Uniti d’America.

Seppur con chiarissime origini messicane, Vargas in un primo momento è stato orientato a giocare per la nazionale a stelle e strisce.

Non a caso rispose alla convocazione della nazionale americana under 20 che prese parte al mondiale di categoria nel 2023.

Solo quest’anno ha poi deciso definitivamente di giocare per la nazionale messicana.

Cresciuto calcisticamente in America in club minori come Rush Soccer Club e Cook Inlet Soccer Club è stato successivamente selezionato per entrare nell’Academy dei Seattle Sounders dove vi ha giocato fino al 2021 prima di finire in prestito ai Tacoma Defiance in USL per un anno.

Tornato alla base alla fine del 2021, si è impossessato del centrocampo verde blu e non l’ha più lasciato.

L’anno scorso 27 presenze ed 1 assist tra campionato e coppe mentre quest’anno 6 assist e 2 gol in 36 partite nelle varie competizioni americane giocando la bellezza di 2970 minuti.

Insomma il ragazzino nato in Alaska e cresciuto a Seattle si sta facendo le ossa e stagione dopo stagione sta dimostrando di che stoffa è fatto.

Tatticamente è un centrocampista incontrista, rapido e rude allo stesso tempo ma molto efficace.

Sa leggere benissimo i tempi gioco e quelli dell’azione avversaria facendosi trovare poi pronto nel contrasto. Ha un alta percentuale di duelli vinti il che lo porta ad essere protagonista nell’azione di gioco.

Le sue qualità ricordano quelle di Gennaro Gattuso ma con un piede più delicato poiché non disdegna anche le sortite offensive.

Ha ancora molto da dimostrare ma un giocatore così fa sicuramente comodo in qualsiasi squadra.

Bisognerà capire quali sono le sue reali intenzioni visto quanto successo con la nazionale.

Il tempo dirà se questo promettente centrocampista messicano-americano avrà successo.

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Gianni C. – Roma Club Parma