Aspettando Godot

Riprende il cammino in Europa League della Roma, chiamata domani sera ad una partita che deve dare tanti tipi di risposte diverse.
Bisogna mettere alle spalle la brutta prestazione di domenica sera contro l’Inter e trovare la giusta concentrazione per affrontare un avversario che sulla carta non dovrebbe creare problemi.

Ma la Roma di questo inizio stagione ha dimostrato più volte di sapersi creare da sola le difficoltà, motivo in più per non sottovalutare la sfida con la Dinamo Kiev.
Un solo punto nelle prime due partite chiedono un solo risultato da tre punti; bisogna dare una scossa al girone europeo e all’annata in corso.

È probabile che Mr. Juric ricorra ad un ampio turnover per dare respiro ad alcuni giocatori e soprattutto per vedere finalmente dall’inizio alcuni degli acquisti dell’ultimo mercato, su tutti Hummels e Le Fée; anche Soulè e Baldanzi dovrebbero partire dal 1’, in attacco invece difficile rinunciare a Dovbyk in questo momento.

Alle 14.30 la consueta conferenza stampa di Juric da Trigoria accompagnato da un giocatore.

In casa ucraina le scelte sono obbligate per via di diverse assenze che non consentono a Mr. Oleksandr Shovkovskyi di fare troppe variazioni. Attenzione a Vanat, il centravanti classe 2002 già entrato nel giro della nazionale (di cui vi abbiamo parlato qui) e a Mykola Shaparenko, grande regista del centrocampo.

Sarà una Dinamo Kiev diversa da quella che ha affrontato la Lazio nella prima partita del girone, ha recuperato in difesa il centrale Denys Popov e la squadra è ancora imbattuta nel proprio campionato vincendo ben otto partite su nove realizzando 21 reti.

L’arbitro della partita sarà sarà l’olandese Serdar Gözübüyük, mentre i guardalinee saranno Erwin Zeinstra e Johan Balder. Il quarto uomo sarà Sander van der Eijk, mentre al VAR e all’AVAR ci saranno rispettivamente Dennis Higler e Erwin Blank.

Uno il precedente del direttore di gara con la Roma, stagione 2021/2022 nella seconda trasferta a Bodo finita 2-1 per i norvegesi; il 25 maggio arrivò poi la rivincita più bella conquistando la Conference League in terra di Albania.

Parlando di precedenti ce ne sono alcuni tra le due squadre, uno purtroppo tristemente famoso è quello del 15 settembre del 2004 quando nella prima partita di Champions League all’Olimpico di Roma, l’arbitro Frisk venne colpito da una monetina mentre rientrava negli spogliatoi a fine primo tempo. La partita venne sospesa e comportò lo 0-3 a tavolino e due gare da giocare a porte chiuse.
Anche allora come oggi era una stagione di grandi sofferenze, la famosa stagione dei quattro allenatori e del derby della paura e della vergogna.

I bookmakers vedono favoriti i padroni di casa, la vittoria della Roma è data a 1.50, il pareggio a 4.35 mentre il colpo esterno della Dinamo è quotato a 6.15

Il momento è delicato e ora più che mai ci vorrebbe il sostegno di tutti i tifosi da ogni angolo del mondo; per questo motivo il brano scelto per questa partita è una canzone che tutti conosciamo e intoniamo quando siamo allo stadio, che ci da gioia, serenità e grande senso di appartenenza: Forza Roma Forza Lupi dell’indimenticabile Lando Fiorini (1977).

Probabili formazioni:

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Ndicka, Hummels, Hermoso; Abdulhamid, Le Fée, Pisilli, Angeliño; Soulé, Baldanzi; Dovbyk.
Allenatore: Juric

DINAMO KIEV (4-3-3): Bushchan; Dubinchak, Mykhvako, Popov, Karavaiev; Shaparenko, Brazhko, Mykhailenko; Voloshyn, Vanat, Kabaiev.
Allenatore: Shovkovskyi

Luca Panno – Roma Club Parma