Quinta giornata di campionato, all’Olimpico arriva la capolista ma Roma e La Roma sembrano vivere in un mondo parallelo (direi fantasy), più vero che mai.
Una gestione societaria imbarazzante ha prodotto in pochi giorni più danni delle cavallette: nuovo cambio di allenatore, giocatori fuori rosa, tifoseria pronta ad una forte contestazione e chissà cos’altro ci potrà riservare il prossimo futuro.
In questo contesto così rassicurante è pronta ad inserirsi anche l’Udinese che arriva a Roma forte dei suoi 10 punti; era dal 2011 che i bianconeri allenati da Guidolin, non erano così in alto in classifica.
Ed è un primato non casuale ma dato da ottime prestazioni e da un’impronta forte e decisa che Mr. Runjaic è riuscito a dare alla squadra fin dall’inizio. Il tecnico tedesco ha trasmesso i suoi concetti attraverso il duro lavoro estivo, lavoro che si è visto sul campo anche nella partita vinta a Parma; sotto di due reti i friulani non hanno mai smesso di correre, di creare occasioni e di credere in una rimonta incredibile.
Oltre al solito 3-5-2, l’allenatore ha proposto un’interessante variante con il 3-4-2-1 con Thauvin affiancato da un trequartista rapido e da una seconda punta.
Il Presidente Pozzo ha accontentato le richieste di Runjaic prendendo il mediano Jesper Karlstrom che sta dominando a centrocampo, trattenendo lo sloveno Bijol e dando fiducia a Lucca riscattandolo dal Pisa.
Squadra fisica ma di qualità, che non ha paura ad attaccare e che va spesso alla conclusione in porta.
Oltre all’assenza ormai infinita di Deulofeu, i bianconeri dovranno fare a meno ancora di Alexis Sanchez ed è in forte dubbio la presenza del difensore francese Tourè.
Curiosità: le due squadre hanno in comune l’aver cambiato tre allenatori a testa nell’ultimo anno, l’Udinese è passata da Gotti a Cannavaro per arrivare a Runjaic mentre la Roma ha iniziato la scorsa stagione con Mourinho per poi passare a De Rossi e adesso a Juric.
L’arbitro della partita sarà Ermanno Feliciani di Teramo, assistenti Costanzo e Vecchi, quarto uomo Sacchi. Al Var Di Bello mentre Paganessi all’Avar.
Due i precedenti del fischietto teramano con la Roma, una vittoria in Coppa Italia e un pareggio alla prima di campionato dello scorso anno con la Salernitana. Non ha mai diretto l’Udinese.
Musica. Visto quello che è successo in questi giorni il primo pensiero va ad un brano di Marco Masini ma potrebbe comunque non essere abbastanza… partita da vincere assolutamente, pubblico in sciopero e pronto a forti contestazioni, giocatori smarriti e un nuovo allenatore che un pò di timore lo incute ci portano al capolavoro per eccellenza dei Goblin: Profondo Rosso ( Cinevox – 1975).
Probabili formazioni:
ROMA: (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hummels; Celik, Konè, Pisilli, Angelino; Dybala, Pellegrini; Dovbyk. All. Juric
UDINESE (3-4-2-1) : Okoye; Kristensen, Bijol, Giannetti; Ehizibue, Karlstrom,, Lovric, Kamara; Thauvin, Brenner, Lucca. All. Runjaic
Luca Panno – Roma Club Parma
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