Kevin Danso: un colosso per la Roma

a cura di Gianni C. – Roma Club Parma

La Roma continua a rinforzarsi e lo fa mettendo a segno un gran colpo che porta al nome di Kevin Danso.

Il nazionale austriaco protagonista all’ultimo Europeo contro la Francia di Mbappè reo di aver procurato una frattura al setto nasale al francese approda alla Roma con la formula del prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni per una cifra complessiva di 22 milioni più bonus.

Danso è atterrato ieri mattina all’aeroporto di Ciampino direttamente da Lens e nel pomeriggio si è già sottoposto alle visite mediche al fine di essere già stamattina agli ordini di mister De Rossi per l’allenamento tattico del giovedì.

Kevin Danso è un difensore centrale alto 190 centimetri per 85 kg, abile di testa, molto dinamico, bravo in interdizione e caparbio nell’uno contro uno.

La Roma finalmente avrà il suo baluardo difensivo che si alternerà a Mancini e Ndicka o che insieme ai due, comporrà il nuovo pacchetto difensivo avendo giocato con il Lens, squadra da cui proviene, nella difesa a tre.

Danso ha una storia particolare essendo nato in Austria e quindi nazionale austriaco possiede però anche il passaporto Ghanese grazie ai genitori e quello inglese poiché è cresciuto in Inghilterra.

Fin da piccolo ha però optato per la nazionale austriaca avendo giocato anche nelle selezioni giovanili.

Calcisticamente però nasce in Inghilterra dove si è trasferito da piccolo con la sua famiglia e precisamente nel Reading. Successivamente però si trasferisce nell’Augusta in Germania ancora minorenne e dopo varie presenze anche in Bundesliga inizia la girandola di prestiti.

Prima al Southampton e poi al Dusseldorf per poi essere ceduto definitivamente al Lens.

Col club francese inizia la sua consacrazione e la conseguente chiamata in nazionale maggiore austriaca.

A 25 anni Danso arriva alla Roma nel pieno della sua maturità calcistica e sicuramente impiegherà poco tempo per adattarsi al campionato italiano e per prendersi la Roma sulle spalle per portarla alla gloria.