LA ROMA SUPERA LA VIOLA SECONDA IN CLASSIFICA CON IL MINIMO SCARTO
Si riparte da Greggi: la centrocampista della nazionale e detentrice del record di presenze in maglia giallorossa aveva segnato nel recupero l’ultima rete (delle sei) della trasferta a Bologna di mercoledì, e oggi si ripete con un altro splendido arcobaleno sotto il sette della porta avversaria, che regala alla Roma una vittoria preziosissima in chiave classifica.
In un pigro sabato pomeriggio il Tre Fontane non è tutto esaurito e forse le ragazze sono rimaste vittime involontarie del momentaneo calo di entusiasmo verso la società causato da ben altri protagonisti strapagati (immeritatamente?). Accompagnata invece da una nutrita ed entusiasta tifoseria, arriva una Fiorentina in grandissima forma e con un ruolino di marcia inferiore soltanto a quello dell’ultimo scudetto: sette vittorie e una sola sconfitta, in casa della Juve.
Entrambe le squadre hanno passato il turno di Coppa Italia in settimana, contro formazioni di Serie B: la Roma com’è noto con la goleada di Bologna, la Fiorentina nel derby toscano contro l’Arezzo per 1 a 0.
Le giallorosse inoltre devono fare i conti anche con il big match di mercoledì prossimo, quando al Tre Fontane arriverà la corazzata dell’Olympique Lione, per la terza giornata dei gironi di Women’s Champions League. Passerella prestigiosissima, contro la squadra che detiene il record di Champions vinte (otto, di cui cinque con Saki Kumagai!).
Nello schierare la squadra, Mister Spugna deve fare i conti con un paio di assenze dolorose: Pilgrim è fuori per il trauma contusivo alla caviglia destra rimediato nei minuti iniziali della partita di mercoledì (salterà sicuramente anche il Lione e forse il derby di domenica prossima), ma la brutta notizia è il leggero risentimento che ha bloccato la neo-maggiorenne Giulia Dragoni, anche lei difficilmente potrà recuperare per l’incontro di UWCL.
In campo quindi Ceasar tra i pali, Di Guglielmo -Minami-Linari-Thøgersen nella difesa a quattro, Kumagai-Giugliano-Greggi in mediana, Haavi-Giacinti-Viens davanti.
Viola guidate dall’inossidabile Vero Boquete, con la ex romanista Bonfantini arrivata in estate.
La sfida è iniziata con le due squadre che si sono sfidate subito a viso aperto. Nei minuti iniziali Haavi è andata due volte al tiro da dentro l’area, prima di sinistro e poi di destro, ma la sua connazionale Fiskerstrand ha disinnescato entrambe le conclusioni.
Dall’altra parte, la tedesca Breitner ha costretto due volte Ceasar alla parata con dei tiri da fuori molto insidiosi.
Al 9’ l’azione del gol, con Giada Greggi che prima ruba palla a centrocampo, poi si libera con un agile dribbling, allarga per Giacinti che le restituisce il pallone al limite dell’area; qui la numero 20 vede la porta e carica il destro.
Come detto in apertura dell’articolo, è un gol molto bello che premia questa ragazza eccezionale e romanista fin nel midollo, in uno splendido momento di forma.
1 a 0 per la Roma, e si riparte.
Al 35’ Thøgersen si libera bene sulla destra, assist basso all’indietro per Viens che regala un vero e proprio cioccolatino a Giacinti, un cross facile facile lungo la linea della porta. La “Valentina nazionale” (questa settimana insignita dell’ingresso nella Hall of Fame del calcio italiano) manca incredibilmente la facile deviazione sotto rete, sintomo del momento non proprio brillante che sta attraversando.
Risponde poco dopo la Fiorentina con una bella azione in velocità: Boquete per Severini che di tacco serve Janogy in ottima posizione, fortunatamente l’intervento di Minami porta l’attaccante svedese verso l’esterno e non riesce a concludere in rete.
Al 40’ si iscrive anche Viens al gruppo dei gol mancati: si libera benissimo in area portandosi il pallone sul dischetto, ha anche il tempo di mirare ma Fiskerstrand vola a ribattere il suo tiro insidioso ma non troppo angolato.
Nel secondo tempo entrano Glionna per Giacinti e Cissoko per Di Guglielmo (Minami passa a sinistra) tra le file della Roma, mentre Tortelli e la numero 10 Michela Catena per la Fiorentina.
La seconda frazione è meno spettacolare, tra la Roma che amministra il vantaggio e la stanchezza di entrambe le squadre (e la necessità di risparmiare energie in vista delle Coppe europee per le romaniste). Al 72’ un tiro da fuori di Greggi è facile preda dell’estrema viola.
Arriviamo così al recupero, con i tiri da fuori di Glionna e Bonfantini, la prima per chiudere la partita e la seconda per riaprirla, ma entrambi non sortiscono effetto.
Succede poi veramente di tutto nell’ultimo, intensissimo minuto di recupero, il 96’: Kumagai dalla tre-quarti serve in area Viens, che fa da sponda e allarga per l’accorrente Aigbogun; la svizzera trova un bel diagonale sul secondo palo, imprendibile per Fiskerstrand.
Sulla linea di porta c’è però Pastrenge, che salva e ribatte; palla a Catena, che la porta fino alla metà campo avversaria, dove trova un filtrante perfetto che taglia fuori la difesa romanista e mette Janogy sola davanti a Ceasar.
La svedese si allarga per dribblare la portiera romanista, poi tira verso la porta… dove Hanshaw salva per pochi centimetri!
E non è ancora finita: la palla torna a Bonfantini che batte a colpo sicuro dal dischetto, ma la sua botta destinata a bucare la rete giallorossa si infrange sul corpo di una sua compagna, Lundin!
Insomma, in meno di 50 secondi due salvataggi sulla linea, e un “salvataggio” al contrario, con in mezzo un grande contropiede e due bei tiri.
È la bellezza della Serie A eBay, miei cari! Queste ragazze non mollano MAI.
Abbiamo già detto dell’imperdibile match contro l’Olympique di mercoledì 13 (ricordiamolo, alle 21. Biglietti in vendita sul sito AS Roma!), ma non possiamo non ricordare il prossimo impegno in Campionato; domenica 17 alle 15.30 la Roma ospiterà nella Capitale la squadra che gioca lontano fuori dal raccordo, dove le compete: a Formello.
Infine, ufficializzata oggi la data della Supercoppa Italiana che vedrà affrontarsi proprio le due protagoniste di oggi, Roma e Fiorentina: andrà in scena lunedì 6 gennaio 2025 nel pomeriggio (orario da fissare), allo stadio Picco di La Spezia.
Chiudiamo con il nostro personalissimo sostegno a questo tifoso (anonimo) che ieri non ha potuto portare dentro il Tre Fontane questo striscione ironico – e tutto sommato assolutamente azzeccato!
FORZA RAGAZZE, DAJE ROMA!
Lorenzo Avenali – Roma Club Lupi di Londra