SASSUOLO-ROMA 1-3: UN PIEDE IN FINALE

SASSUOLO, ITALY - FEBRUARY 15: Emilie Haavi of Roma during the Women Coppa Italia match between Sassuolo and AS Roma at Enzo Ricci Stadium on February 15, 2025 in Sassuolo, Italy. (Photo by AS Roma/AS Roma via Getty Images)

NELLA SEMIFINALE D’ANDATA DELLA COPPA ITALIA, LA ROMA BATTE IL SASSUOLO IN EMILIA; IL RITORNO ORA APPARE UNA FORMALITA’.

Per giocare la QUINTA Finale di Coppa Italia consecutiva la Roma Femminile è scesa in campo oggi allo stadio Enzo Ricci, casa del Sassuolo Women, per disputare la prima semifinale di questo torneo.
Domani scenderanno in campo al Viola Park Fiorentina e Juventus, le altre due squadre arrivate fin qui, in attesa dei ritorni che verranno giocati tra il 4 e il 6 marzo (calendari ancora da definire).

Che si giochi al Ricci è evidente dallo stato del manto erboso, in condizioni pietose – un campo che andrebbe escluso dal giro della Serie A, come abbiamo già detto in precedenza. Non si nota invece dal tifo: è incessante quello giallorosso, che canterà a squarciagola per tutta la partita, annullando totalmente i sostenitori emiliani (evidentemente molti romanisti hanno colto l’occasione di un bel fine-settimana in Emilia, con tappa a Sassuolo oggi e a Parma domani…).

Il Sassuolo scende in campo sulle ali dell’entusiasmo: la squadra di Mister Rossi ci ha messo un po’ ad integrarsi negli schemi del nuovo allenatore, effettuando un pessimo girone di andata con soli 4 punti realizzati. Una volta ingranato, però, ha totalizzato 15 punti nel girone di ritorno, ed è al momento in una striscia di 11 risultati utili nelle ultime 13 giocate, niente male.
Nello schierare la formazione l’allenatore neroverde effettua un deciso turnover: Lonni tra i pali per la titolarissima Durand, e soprattutto panchina inizialmente per la veterana Clelland, con l’attacco composto da Chmielinski e dalla leggenda del calcio femminile italiano Daniela Sabatino.

Mister Spugna risponde senza fare sconti al Sassuolo, con praticamente la formazione titolare; Kresche ha ormai sopravanzato Ceasar nelle gerarchie, e torna titolare Dragoni a centrocampo.
La romanistissima Corelli ormai fissa come attaccante di sinistra, dopo le ultime ottime prestazioni (e la cena di martedì scorso a cui l’abbiamo conosciuta personalmente!).

La Roma parte quindi subito fortissimo facendo la voce grossa, e allo scoccare del 2’ minuto è già in vantaggio: cross da sinistra di Haavi, brutto liscio di Corelli a centro area ma la palla termina a Giugliano che tira verso l’angoletto, traiettoria corretta all’ultimo da Viens che si aggiudica così la marcatura. Sassuolo-Roma 0-1 dopo solo due giri di lancette!

La Roma a questo punto può impostare la partita come più predilige: palleggiando a centrocampo e attaccando con improvvise ripartenze sfruttando le velocità delle esterne e i precisi passaggi di Giugliano e Dragoni (che inizia male ma sale di intensità per tutto il match).
E’ infatti dai piedi della ragazza della Masìa che al 22’ parte un magistrale passaggio filtrante di 40 metri che fa a fette la difesa del Sassuolo per arrivare sui piedi di Corelli, questa la gira al centro dove arriva Giugliano in acrobazia: la coordinazione è spettacolare, ma il tiro è di poco alto.

Al 26’ è nuovamente Haavi a involarsi sulla fascia sinistra e a mettere a centro area: qui si fa trovare pronta Corelli, che stavolta si stacca bene dalla marcatura e svetta di testa, trovando un pallone perfetto nell’angolino dove Lonni non può arrivare. È il 2 a 0 per la Roma!

Corelli prova a ricambiare il favore e al 41’ è lei a servire da destra a sinistra Haavi, con un lancio precisissimo; la norvegese chiude il sinistro sul primo palo ma la palla è debole e facile preda per la portiera neroverde.

All’inizio della seconda frazione di gioco, nelle fila del Sassuolo troviamo che Lana Clelland e la belga Dhont hanno rilevato Sabatino e Fisher. Mosse azzeccate di Mister Rossi, perché queste due saranno le spine nel fianco della difesa romanista, a volte in difficoltà sulla loro fisicità e velocità.

Al 64’ però è sempre la Roma a trovare la via della porta avversaria: in un contropiede magistrale partito addirittura da Kresche, Corelli porta palla e poi serve a Haavi un pallone perfetto, mettendola da sola davanti a Lonni. Stranamente la numero 11 tira sulla portiera, in una situazione davvero ottimale.

Entra Kühl per Dragoni, e la danese si rende subito protagonista al 74’: la Roma gioca palla sulla tre quarti avversaria, ma è proprio la neoentrata a interrompere una ripartenza del Sassuolo e recuperare palla per consegnarla a Giugliano; la nostra capitana scaglia un destro potente e preciso che piega le mani a Lonni, la Roma conduce al Ricci per 3 a 0!
Sassuolo sempre più vittima preferita della numero 10 giallorossa: ben NOVE reti in carriera alla formazione emiliana.

La partita sembra avviata verso una facile vittoria, con la Roma che ormai gioca sul velluto continuando con il possesso palla. C’è tempo, all’83’, una bella azione di Corelli che si libera in area e tira sul primo palo ma viene respinta.
Nel frattempo entrano Pilgrim, Giacinti, Pandini e Glionna (rispettivamente per Haavi, Viens, Giugliano e Corelli).

Poi, all’85’, ancora una volta la Roma commette uno dei tanti svarioni difensivi che hanno costellato questa stagione: in un’azione abbastanza farraginosa del Sassuolo una respinta di Minami termina sui piedi della giovanissima Mihelic, che realizza sul palo di Kresche (anche lei non del tutto esente da colpe). È il gol della bandiera, siamo 1-3.

Non ci sono ulteriori grandi emozioni, la partita termina quindi così: sicuramente un risultato positivo per la Roma, che poteva però essere già una qualificazione anticipata se non si fosse data una speranza al Sassuolo con quella rete nel finale.

Ora l’appuntamento per il ritorno è tra il 4 e il 6 marzo, in data e orario ancora da definire (comunque infrasettimanale).

E’ uscito invece in settimana il Calendario della “Poule Scudetto”: la nostra Roma è subito di scena in casa Juve, alla prima giornata (1 o 2 marzo).
Ancora non definiti gli anticipi e i posticipi.

Ora c’è la pausa nazionali con tantissime romaniste impegnate con le proprie selezioni. Ci si rivede in campo con i colori giallorossi fra due settimane.

FORZA RAGAZZE, DAJE ROMA!  

Lorenzo Avenali – Lupi di Londra