Roma Lecce 4 -1: Alla Roma lo scontro salvezza

La Roma risorge nella notte dell’Olimpico in cui si celebrano le 100 panchine del tecnico testaccino.

Per lui ancora striscioni di elogio dalla Curva Sud e attestati di stima da parte dello stadio.

In campo Ranieri disegna un insolito 3-4-1-2 con Saelemaekeres ed El Shaarawy terminali offensivi e Dybala ad agire talvolta da falso nueve e talvolta da trequartista.

In mezzo Paredes a distribuire palloni con accanto Koné a far da diga e all’occorrenza a giocare box to box e sugli esterni Çelik ed Angeliño. Confermato il pacchetto difensivo con Mancini, Hummels e Ndicka davanti a Svilar.

Il Lecce invece si è presentato all’Olimpico praticamente a specchio con Rebic e Krstovic in attacco supportati da Rafia, a centrocampo Dorgu, Ramadani, Coulibaly e Guibert; in difesa Jean, Gaspar e Baschirotto davanti al romanista di fede, Falcone.

Pronti via e la Roma al 4’ è già pericolosa con un cross di Çelik che pesca in area di rigore Dybala, che di testa impegna Falcone. Il portiere leccese si salva in due tempi con la mano di richiamo.

E’ il preludio del gol giallorosso, perché al 12’ minuto Koné ruba palla sulla trequarti leccese servendo El Shaarawy, il faraone serve in profondità Saelemaekers, che in scivolata e contrastato da Jean, calcia in malo modo ma spiazzando Falcone, che non può far altro che raccogliere il pallone in rete.

Roma avanti 1 a 0 meritatamente!

Dopo 10 minuti cambio tra i giallorossi per un risentimento all’adduttore per Çelik ed esordio all’Olimpico per Saud Abdulhamid tra lo stupore generale.

Il giocatore saudita qualche minuto dopo, la combina grossa franando su Coulibaly al centro dell’area di rigore.

Per Chiffi, dopo un attimo di riflessione, è calcio di rigore. Sul dischetto va Krstovic che di destro spiazza Svilar.

Al minuto 40 Roma Lecce sono sull’1 a 1 e per i giallorossi è tutto da rifare.

Ranieri negli spogliatoi catechizza i suoi e chiede maggiore verticalità.

Alla ripresa la Roma mette subito in pratica le parole del tecnico, con Dybala che verticalizza per Saelemaekers che da solo davanti a Falcone, dopo un aggiramento magistrale su Gaspar, spara addosso al portiere leccese.

Al 56’ secondo cambio per la Roma con Pisilli che sostituisce uno stanco Saelemaekers.

E proprio il pupillo di Trigoria che poco dopo ruba un pallone sulla trequarti leccese e si presenta tutto solo davanti a Falcone, ma ancora una volta il portiere leccese si fa trovare pronto.

Roma aggressiva sulle seconde palle e pronta a giocare di rimessa, dimostrando che Ranieri sta incidendo nella fase transitiva, fondamentale durante una gara.

Al 58’ la Roma va in vantaggio: punizione di seconda di Dybala che serve El Shaarawy con il faraone che crossa in mezzo; Mancini sbuca alle spalle di Baschirotto anticipandolo e in torsione sigla il 2 a 1 con Falcone battuto. Il giallorosso bacia la maglia ed esulta in direzione della Sud che approva.

Al 65’ Roma ancora devastante in transizione offensiva con Dybala, che porta palla fino al limite dell’area, serve Abdulhamid sulla destra, che crossa indietro verso l’accorrente Pisilli che di destro sul primo palo batte Falcone.

Roma sul velluto e 3 a 1 per i giallorossi con gioia incontenibile di Pisilli sotto la Curva Sud!

Tifosi giallorossi che apprezzano la crescita tattica e tecnica del baby giallorosso.

A fine partita Ranieri elogerà anche le qualità umane di Pisilli.

Ma la partita non è ancora finita e all’85′ minuto un lancio in verticale di Mancini pesca Dybala, che di testa serve Pisilli, che in transizione guida l’attacco giallorosso per vie centrali. Palla a Manu Koné che prima dribbla un avversario al limite dell’area e poi di destro buca Falcone per il 4 a 1 giallorosso.

Koné corre verso la bandierina del calcio d’angolo, la impugna ed esulta sotto la Curva Sud meritatamente.

Sicuramente il miglior acquisto giallorosso dello scorso calciomercato.

Finita qui? Assolutamente no perché il Lecce al 91’ minuto centra un palo clamoroso con Berisha a Svilar battuto.

Dopo quattro minuti di recupero Chiffi fischia tre volte e l’Olimpico torna finalmente a cantare Grazie Roma!

I giallorossi risalgono in classifica con questi tre punti e si portano in undicesima posizione in attesa di andare a Como domenica, dove i lariani sono alla ricerca disperata di punti salvezza.

Ranieri alla vigilia aveva perso Dovbyk per influenza e l’attacco giallorosso sembrava spuntato ma l’allenatore testaccino ha inventato una soluzione più mobile e veloce con il duo El Shaarawy – Saelemaekers in grado di mettere in difficoltà la difesa leccese.

In mezzo si confermano grandi protagonisti Paredes, Manu Koné e soprattutto Pisilli che dopo aver saltato la partita con l’Atalanta aveva voglia di rivincita.

La Roma vince meritatamente ma soprattutto lo fa con gioco e aggressività recuperando molti palloni in mezzo al campo e facendo vedere una fase transitiva molto efficace.

Alla fine della partita la Roma avrà creato 23 tiri di cui 9 in porta.

Il Lecce dopo il rigore non si è mai reso pericoloso e soprattutto non è stato in grado di pareggiare l’offerta tecnica in mezzo al campo che la Roma ha proposto.

In attesa di Como però la Roma riceverà prima il Braga giovedì per il sesto turno di Europa League.

Settimana delicata per i giallorossi ma come ha detto Ranieri nel prepartita: “il campionato della Roma è iniziato solo ora“. Speriamo che inizino ad arrivare i successi che ci sono mancati fino ad ora.

Forza Roma!

Gianni C. – Roma Club Parma