Aria fredda quella che avvolge l’Afas Stadion di Alkmaar; sulla cittadina olandese è atterrato l’aereo giallorosso portandosi in dote mille tifosi arrivati da ogni parte d’Europa.
Contrariamente alle previsioni Mr. Ranieri schiera la formazione titolare con l’eccezione di Çelik e Pisilli, segno che l’allenatore romano vuole dare un segnale ben chiaro alla squadra e tornare a casa con tre punti, la realtà invece racconterà una storia diversa anzi, la solita storia.
Primi venticinque minuti che non regalano emozioni; la Roma amministra il possesso del pallone e ogni tanto si esalta con qualche bella giocata ma senza creare reali pericoli alla difesa avversaria. L’AZ dopo un approccio iniziale timido prende un po’ alla volta coraggio cercando di approfittare delle tante sbavature tra le linee giallorosse.
Dobbiamo aspettare il 28’ per vedere il primo tiro della partita, Dovbyk cerca di sorprendere il portiere avversario con una conclusione dai 30 metri che impegna relativamente Owusu-Oduro; forse il centravanti ucraino avrebbe potuto fare di meglio cercando un compagno.
Partita spigolosa che i padroni di casa hanno impostato sulle provocazioni e continue piccole scorrettezze; ne fanno le spese prima Dovbyk e poi Hummels che finiscono sul taccuino giallo dell’arbitro bosniaco.
Grosso rischio per la Roma a cinque minuti dalla fine del primo tempo quando su un rinvio affannoso di Ndicka, Meerdink si ritrova il pallone sui piedi a pochi metri da Svilar ma il suo tiro completamente sbagliato finisce tra gli spalti.
La prima frazione di gioco si chiude con uno scialbo 0-0; l’AZ tutto sommato il suo l’ha fatto, la Roma invece è sembrata troppo distratta. Salviamo Dybala che ha provato in tutti i modi a dare la scossa alla squadra ma non ha mai trovato la giusta reattività nei compagni; circolazione di palla molto lenta e tanti, tantissimi errori banali in fase di appoggio.
Ranieri sorprende ancora e toglie Dovbyk inserendo Soulé come falso nueve ad inizio ripresa.
Tre minuti e la Roma decide di provarci veramente; Soulé cambia da destra a sinistra per Angeliño che stoppa il pallone e con una “rabona” serve Dybala al centro dell’area, il tiro di prima intenzione dell’argentino finisce leggermente alto sopra la traversa.
I giallorossi adesso spingono con convinzione anche se faticano ad arrivare a conclusioni vere e proprie; l’inserimento di Soulé ha tolto riferimenti alla difesa olandese dando più possibilità agli inserimenti da dietro di Pisilli e Koné. Il tecnico dell’AZ capisce la difficoltà della sua squadra e ridisegna gli undici in campo con un doppio cambio, Belic e Buurmeester per Koopmeiners e Lahdo.
La Roma non sfonda, si disunisce e ancora una volta in contropiede viene punita. Ripartenza veloce sulla sinistra dell’AZ che trova la linea difensiva giallorossa mal posizionata, cambio sulla destra dove un liberissimo Wolfe può servire un’altrettanto liberissimo Parrott che da tre metri non ha difficoltà ad infilare il pallone in rete; 1-0 per gli olandesi e solo 10’ a disposizione prima della fine.
Ranieri butta nella mischia Baldanzi ma la rete subita ha definitivamente frastornato i suoi giocatori; l’ultima speranza si spegne al 93’ con tiro dal limite di Dybala che finisce però comodamente tra le braccia del portiere, unico tiro di tutto il secondo tempo nello specchio della porta.
Il mal di trasferta continua nei peggiori dei modi, bruttissima la sconfitta di stasera sotto ogni aspetto: classifica europea, capacità di gioco e perdita di entusiasmo.
Incomprensibili i black-out di questa squadra e il ripetersi troppo spesso di prove come quella di Alkmaar, già vista a Como e in parte a Bologna; questo lassismo continuo nelle partite in trasferta è indisponente e irrispettoso per tutti i tifosi che fanno continuamente enormi sacrifici per seguire i propri colori in tutta Europa, esponendoci da ormai un anno a figure vergognose.
Curiosità: tutte le squadre affrontate fuori casa in Europa sono sopra alla Roma e, a parte il Totteham, parliamo di Elfsborg, Royale Union SG e AZ Alkmaar, una svedese, una belga e una olandese…sembra una barzelletta!
Domenica ci sarà una nuova partita lontana da Roma in casa della squadra più fisica di tutto il campionato, il divieto di trasferta per i tifosi giallorossi è stato ritirato, per tutti quelli che si recheranno ad Udine consiglio prima un salto in farmacia per una buona scorta di Travelgum.
Forza Roma sempre!
Luca Panno – Roma Club Parma
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